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Che cos’è?
Questo nome si usa quando si tratta degli interventi, il scopo dei quali è prevalentemente miglioramento dell’aspetto fisico, e non della funzionalità del dente, delle gengive, o del morso.
Odontoiatria estetica può includere:
a) Applicazione d’un materiale sui denti, o sulle gengive – per es.: le faccette, le corone, i trapianto del tessuto gengivale
b) Rimozione del materiale dal dente o dalle gengive – per es. gengivectomia
c) Sbiancamento dentale, depigmentazione gengivale
d) Correzione della posizione del dente per migliorare l’aspetto fisico - ortodonzia
Odontoiatria estetica
Faccette dentali
Faccette dentali si usano per correggere il sorriso esteticamente.
Occorrono circa due anni da correggere il sorriso con l'aiuto d'un apparecchio ortodontico, e inoltre l'apparecchio non può risolvere il problema dei denti irregolari, danneggiati o offuscati. Con le faccette invece si può ottenere il sorriso perfetto in pochi giorni. Le faccette estetiche sono i restauri parziali in ceramica integrale, molto sottili che vengono cementati adesivamente e perennemente ai denti anteriori che compongono il sorriso. In contrario alla preparazione dei denti per le corone ceramiche, la preparazione per le faccette è meno invasiva; consiste in una limatura superficiale dello smalto esterno di uno spessore che raggiunge solo 0,5 mm. Le faccette possono essere prodotte in ceramica, in zircone, o in allumina. Tutti e tre materiali hanno caratteristiche estetiche eccellenti, ma allumina ha le caratteristiche migliori quando si tratta di naturalità e di trasparenza della luce
Trattamento sbiancante
Lo sbiancamento denti è un procedimento usuale dell'odontoiatria estetica. Con il trascorrere degli anni lo smalto generalmente si assottiglia facendo emergere il colore intenso della dentina. Le abitudini quali assunzione di caffè, tè, fumo, vino rosso e altre sostanze altamente colorate, rendono il dente certamente meno luminoso.
Certi antibiotici (come tertaciclina) hanno lo stesso effetto. Il gel sbiancante è costituito da perossido d’idrogeno che, applicato sui denti libera ossigeno ad alti volumi. Essendo l’ossigeno una molecola molto piccola, è in grado di penetrare attraverso lo smalto senza danneggiarlo raggiungendo la dentina. Si ottiene una dentina che riflette la luce, e non la trattiene, facendo apparire il dente bianco. Lo sbiancamento professionale detto anche power bleaching usa l'energia luminosa per accelerare il trattamento sbiancante.